I discorsi fra me e mio padre rimangono sempre un mix tra estremo surrealismo e grandi verità. Un grand’uomo, un saggio o forse un bambino intrappolato nei panni di un sessantenne. Semplicemente lo adoro.
Ore: 22.35
Papà: Che ci fai ancora sveglia?
io: Sto lavorando… anche marito oggi è tornato alle 21.20!
Piccoli schiavi crescono!
Papà: Gavetta. Si chiama gavetta!!
io: Se se…
Papà: Sono solo i primi 40 anni: dopo arriva un politico qualsiasi e scompare anche la pensione!
io: La pensione è già scomparsa!
Papà: Il futuro è tutto vostro: comprate la mitragliatrice…
io: ahahah
Papà: Va beh… forse basta anche il forcone. Anzi, fa più scena…